E’ nato Volo Solidale!

Il 2 giugno 2008 presso la scuola di volo per aeromodelli ed ultraleggeri “Amici dell'Aria”, in loc. Pitzu Planu (Settimo San Pietro), si è svolta la manifestazione “Volo Solidale”.

L’evento è stato pensato come un esperimento premiale a favore di ragazzi che, affetti da varie tipologie di problematiche connesse allo sviluppo, hanno frequentato con successo un corso facilitato di primo soccorso presso il CUSMA in veste di attori soccorritori, hanno partecipato alla “Giornata della Simulazione in Medicina” edizione 2007 ed hanno manifestato il desiderio di essere coinvolti nel ruolo di protagonisti in un percorso simulativo a loro dedicato.

“Volo Solidale” si propone di essere la naturale evoluzione di “Vela Solidale” nata con lo scopo di utilizzare la barca a vela mediante la composizione di speciali equipaggi “misti” per favorire la crescita relazionale di giovani con difficoltà comportamentali. E dunque in questo caso sono allo studio percorsi innovativi che ruotino attorno a concetti quali conoscenza di aerodinamica, gestione del vento e governo del volo in specifici lavori di gruppo.

L’iniziativa è stata patrocinata dal Centro di Servizi per il Volontariato “Sardegna Solidale” approvato dall’Unicef, in collaborazione con le associazioni “Vela Solidale” e “Centro Down”, promossa dal CUSMA (Centro Universitario di Simulazione Medica Avanzata) di cui è supervisore responsabile il prof. Gabriele Finco, Direttore della Scuola di Anestesia e Rianimazione della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Cagliari, ideata e coordinata da Antonio Giovanni Satta professore di primo soccorso presso il Policlinico, animata dall’istruttore di volo Antonio Altea.

La giornata si è aperta con una breve cerimonia nel corso della quale il prof. Antonio Satta ha illustrato il significato educativo ed emozionale dell’iniziativa ed ha presentato il programma dell’evento. Hanno successivamente preso la parola i rappresentanti delle varie associazioni cooperanti: Nanda Sedda portavoce di “Sardegna Solidale”, Giuseppe Masnata presidente di “Vela solidale”, Antonietta Porrà presidente di “Centro Down”, Antonio Altea direttore della scuola di volo “Amici dell’Aria”.

Dopo il saluto ai comandanti delle compagnie di Carabinieri di Quartu Sant’Elena e Dolianova, a metà mattina la giornata ha “preso il volo”!

Istruttori qualificati di aeromodellismo, affiancati da psicologi, hanno catalizzato l’attenzione dei ragazzi spiegando i concetti basilari dell’aerodinamica e del volo radiocomandato. Dopo la parte teorica si è avuta la prova pratica che, sotto costante controllo, ha consentito di pilotare a distanza i colorati aeromodelli elettrici. I voli si sono susseguiti a ritmo continuo e con stupore si è constatata dell’attitudine al comando radio che alcuni hanno dimostrato!

Nello stesso campo volo “Amici dell’aria” poi ognuno di loro ha potuto eseguire un battesimo dell’aria a bordo di un vero aereo ultraleggero pilotato dal comandante Antonio Altea. Le emozioni dipinte sul viso dei ragazzi ha ricompensato la fatica del pilota che ha eseguito decine di decolli e atterraggi fra mattina e pomeriggio per non lasciare a terra alcuno.

E’ difficile descrivere l’entusiasmo che ha sorpreso e incantato i responsabili dell’iniziativa convinti ormai che tale successo non si debba considerare un caso episodico. Naturalmente tutto è stato organizzato nei minimi particolari: pranzo a base di salsiccia arrosto, formaggio stagionato, verdura, frutta e dolci; servizi igienici in ordine e assistenza ai disabili; biliardino a disposizione e musica in sottofondo.

Un caloroso “grazie!” va rivolto agli operatori che a titolo gratuito hanno garantito la sicurezza degli scenari: l’equipaggio di soccorritori sanitari con ambulanza della “Misericordia” di Dolianova, la squadra con mezzo antincendio dei Vigili del Fuoco del comando di Cagliari, il gruppo di volontari della protezione civile con camper e vetture del “Club Sardinya Radio CB” di Monserrato. Inoltre un commosso ringraziamento va rivolto al popolo di collaboratori invisibili che spesso agisce in solitudine e in silenzio semplicemente appagato dalla consapevolezza di aver contribuito al risveglio di un mondo a volte distratto incantandolo con la magia di un momento indimenticabile così come è accaduto in questa magnifica giornata di “Volo Solidale”.

Sofia Satta