Acrobazia radiocomandata nei cieli di Pitzu Planu

L'evento

Nel mini-aeroporto di Pitzu Planu, S.S. 387 Monserrato-Dolianova km 12,800, dal 22 al 24 giugno si esibiranno, in una gara di acrobazia con aeromodelli radiocomandati, i migliori piloti italiani che parteciperanno ai campionati mondiali di quest'anno in Argentina.

L'associazione sportiva “Amici dell'Aria” da vent'anni è nel settore aeronautico e quest'anno, per la prima volta in Sardegna, ospita la terza ed ultima gara del campionato 2007 di acrobazia aerea categoria F3A.

I partecipanti

I piloti che partecipano a questa gara hanno dovuto superare una agguerrita selezione nazionale nella classe propedeutica “acrobazia sport” categoria F3A/S ed arrivare fra i primi tre alla fine del campionato.

Lo scorso anno Gianluca Altea, l'unico pilota sardo a partecipare al campionato di F3A, si è piazzato al primo posto del campionato F3A/S vincendo 3 gare su 4!

Il più giovane pilota selezionato è Marco Mazzucchelli che a 6 anni ha iniziato a pilotare ed ora, neanche adolescente è già una promessa dell'acrobazia italiana.

Cinque giudici della Federazione Aeronautica Internazionale dovranno esprimersi su looping (il famoso giro della morte), tonneaux, snap-roll, gobbette & co. effettuati con maestria e precisione millimetrica.

I modelli

Gli aeromodelli sono costruiti in carbonio e kevlar con le stesse tecniche di progettazione e costruzione delle barche dell'America's Cup, hanno dimensioni di 2 metri per 2 e possono avere il motore a scoppio o elettrico.

Quelli motorizzati a scoppio sono spinti da un motore 4 tempi da 25 cc o due tempi da 30 cc, ma, incredibile a dirsi, l'80 per cento dei modelli saranno motorizzati con motori elettrici!

Questi motori sono l'avanguardia della tecnica e del futuro, hanno efficienze altissime, consumi bassissimi, intorno ai 70 Ampère. Le batterie utilizzate sono ai Litio-Polimeri, una evoluzione di quelle utilizzate nei cellulari e possono scaricare fino a 250 Ampère di picco!

Il costo di questo tipo di aeromodelli si aggira sui 3.000 euro piu' 2.000 euro per il radiocomando, per fare un confronto con i costi “normali” basta dire che un modello scuola, per imparare a pilotare, completo pronto al volo si aggira sui 300 euro solamente!

Il programma

Venerdi' 22 giugno dalle 10 alle 16 si svolgeranno le prove libere e la punzonatura dei modelli, sabato 23 dalle 10,30 alle 19 si svolgeranno i lanci di gara e domenica 24 dalle 9,30 si effettuerà l'ultimo lancio di gara e alle 12,00 si effettuerà la premiazione.

Al posto delle tradizionali coppe, come ormai consuetudine dagli “Amici dell'Aria”, i premi saranno costituiti da ceramiche tipiche sarde del noto artista selargino Pulli, che sono molto apprezzate e richieste dai partecipanti continentali.

LA GARA

F3A: lo stato dell’arte del volo di precisione.
Tra tutte le discipline agonistiche dell’aeromodellismo, la categoria F3A – acrobazia, è sicuramente la più impegnativa sia dal punto di vista del pilotaggio sia della preparazione e messa a punto del modello che segue costantemente uno sviluppo tecnologico senza sosta.  Il programma di volo (per l’anno in corso denominato P7) viene modificato dalla F.A.I ( Federazione Aeronautica Internazionale) ogni due anni e, ad ogni figura viene assegnato un coefficiente che viene moltiplicato per i punti da 0 a 10, espressi da 5 giudici.Il Campionato Italiano si svolge in tre gare, al termine delle quali viene selezionata la Squadra che rappresenterà l’Italia ai campionati europei o, come quest’anno, mondiali. Le figure devono essere eseguite in una porzione di cielo ben delimitata, e devono essere effettuate con maestria e precisione millimetrica. Stallo d’ala, looping, snap-roll, clessidra, esagono, tonneaux sono solo alcune delle figure che i piloti devono dipingere in cielo con gli aeromodelli, stando attenti non solo alla fedeltà di riproduzione ma anche all’armonia tra una figura e l’altra.
I piloti giungono a questa categoria dopo aver superato una difficile selezione nazionale nella classe propedeutica “acrobazia sport” denominata F3A/S e classificandosi tra i primi tre alla fine del campionato.

Ospitare un evento di tale rilevanza non è impresa semplice: l’Associazione “Amici dell’Aria”, sentendo la responsabilità di accogliere adeguatamente i migliori piloti in campo nazionale ed internazionale, ha lavorato con passione e ritmo serrato con mesi di anticipo. L’aiuto degli altri club aeromodellistica sardi inoltre è stato determinante in gara, con aiutanti e direttore di gara provenienti da tutta la Sardegna.

L’organizzazione è stata apprezzata dal Caposquadra Renzo Rognini, dal team che parteciperà a novembre ai campionati mondiali in Argentina, dai 5 giudici, tra i quali il Giudice Internazionale Claudio Scambia e dai Piloti. Un orgoglio ospitarli in Sardegna, un orgoglio in più per l’Associazione “Amici dell’Aria” ed un sogno che si realizza per il nostro beniamino, Gianluca Altea che, con spirito di dedizione e sacrificio ed un lavoro costante ha saputo portare la Sardegna ai più alti vertici dell’aeromodellismo nazionale.

Sabato mattina l’alzabandiera e l’Inno Nazionale aprono le due giornate di gara valide come terza ed ultima prova della del Campionato Italiano F3A.

Il primo lancio si svolge con una temperatura elevata e un’intensa attività termica che non favorisce lucidità e concentrazione, ma il primo lancio si sa è sempre di “rodaggio”. I punteggi tuttavia delineano i valori in campo con una classifica che si manterrà quasi invariata fino alla fine.

Durante la pausa pranzo l’ospitalità crea un momento di distensione indispensabile, i  “malloreddus”, e “porceddu“ arrosto innaffiati da buon vino rendono lo spirito conviviale, un ritrovo fra amici, senza distinzione di bandiera od appartenenza. Il padrone di casa Antonio Altea ha saputo rendere una atmosfera casalinga, secondo le migliori tradizioni e valori che, dopo la competizione diventano catalizzatori per approfondire e stringersi intorno alla passione comune dell’Aeromodellismo.

Nel pomeriggio, con una posizione più favorevole del sole ed un vento stabilizzatosi da sud-est , il pomeriggio vede una precisione maggiore nei voli e conseguentemente punteggi più alti. Andrea Grasselli prende il comando della classifica provvisoria con un volo magistrale che avrà il punteggio più alto di tutta gara.

Domenica si effettua il terzo lancio che, per scongiurare l’afa, si svolge al mattino presto concludendo i lanci prima delle 11,00. Alla fine il podio è conquistato in ordine da Grasselli, Friggeri e Pelloni seguono Dentice, Altea (unico pilota sardo), Mazzucchelli, Ghizzi, Silvagni e chiude la classifica Naclerio. Una rapida occhiata alla classifica finale (provvisoria) del campionato 2007 vede Gianluca Altea tra i primi 10 piloti (su 30) del campionato Nazionale F3A.
La premiazione, come ormai consuetudine dagli “Amici dell’Aria”, è costituita da ceramiche tipiche sarde del noto artista selargino Claudio Pulli, molto apprezzate e richieste dai partecipanti continentali.

Una nota particolare va ai modelli: sette motori su nove sono elettrici Hacker costituendo quasi una gara una monomarca. L’evoluzione tecnica di questo tipo di motorizzazione è da qualche anno sotto gli occhi di tutti, ma una presenza così massiccia indica la strada da intraprendere nel futuro per tutti gli aspiranti piloti acrobatici.
Un ringraziamento a tutti i piloti, i meccanici, le mogli ed i giudici che hanno dato fiducia agli Amici dell’Aria e a tutto il suo lo staff, che ha lavorato per la preparazione del campo, inoltre un ringraziamento sentito ai club GAS di Sestu, AMKI di Serramanna ed Aliquirra di Perdasdefogu, per aver aiutato nell’assistenza di gara, con spirito di gruppo, con solidarietà, con altruismo e con serietà, un successo che lascia ben sperare per il futuro.

Ecco alcuni video della gara:

Marco Mazzucchelli in volo freestyle con la base musicale 1

Marco Mazzucchelli in volo freestyle con la base musicale 2